FAQ Partner Finanziari

1) Quali partner finanziari possono aderire a Polaris?

Polaris è disegnata per supportare l’operatività di banche commerciali e società di factoring, ma non vi sono limiti alla tipologia di operatori finanziari che possano aderirvi, se il loro obiettivo è investire risorse finanziarie in attivi commerciali a breve termine.

È possibile, in via di principio, anche l‘intervento di società commerciali in qualità di investitori, nei limiti concessi dalle norme in vigore, mentre è esclusa l’adesione di persone fisiche.

 

2) Come si aderisce a Polaris?

Il processo di adesione a Polaris parte da una manifestazione preliminare di interesse, che può essere operata anche solo attraverso una richiesta di contatto avviata dal nostro sito, sezione Contatti.

Il team Polaris prende in carico la richiesta e organizza un percorso di illustrazione dell’operatività della piattaforma e di approfondimento dell’architettura contrattuale sulla quale si regge la community. Al termine di questa fase, il team Polaris apre un account su Polaris al richiedente e avvia il processo di onboarding e adesione, che è interamente digitale e richiede dai 20 ai 30 minuti.

 

3) Quanto costa aderire a Polaris?

I partner finanziari pagano un canone periodico di utilizzo della piattaforma, la cui entità è commisurata alla dimensione delle linee di credito che il partner mette a disposizione dei Buyer aderenti alla piattaforma.

 

4) Chi è il mio cliente se aderisco a Polaris?

Su Polaris, i clienti del partner finanziario sono i Buyer sui quali il partner esprime una linea di credito e i fornitori da cui il partner acquista crediti commerciali verso il Buyer. Se il partner opera anche sul mercato secondario, sono suoi potenziali clienti anche gli altri partner finanziari aderenti alla piattaforma.

Sotto il profilo creditizio, l’unica controparte di rischio è il Buyer, nella sua qualità di debitore ceduto.

Sotto il profilo economico e regolamentare, tutti i potenziali cedenti (fornitori e altri partner finanziari) sono clienti.

 

5) Perché scegliere Polaris e non un’altra piattaforma / programma di SCF?

Polaris materializza un concetto innovativo di piattaforma di supply chain finance, basato su una struttura di community e sulla condivisione di una architettura contrattuale comune a tutti gli aderenti.

Operare su Polaris significa muoversi in uno spazio di libero mercato, governato da canoni di trasparenza, correttezza e sicurezza.

Polaris abbatte inoltre le barriere all’entrata sul mercato del supply chain finance, rendendo possibile l’adesione anche a partner finanziari normalmente esclusi da questo mercato, per ragioni dimensionali o per la mancanza di soluzioni tecniche proprietarie.

La struttura di Polaris, infine, fa sì che gli investimenti in asset commerciali operati dai partner finanziari all’interno della piattaforma presentino un indice di rischio molto modesto e sostanzialmente coincidente con il solo rischio di default del Buyer.

 

6) Quali benefici porterà Polaris alla mia organizzazione?

Per il partner finanziario, Polaris rappresenta un canale di impiego finanziario caratterizzato dalla buona qualità delle controparti, dall’assenza di rischi diversi dal default delle medesime e dalla totale digitalizzazione dei processi operativi, in modo da garantire un eccellente rapporto costi/benefici.

Inoltre, Polaris offre ai partner finanziari la possibilità di supportare imprese anche di piccole dimensioni, senza dover sostenere i costi di acquisizione e contrattualizzazione con le medesime, grazie al paradigma di condivisione caratteristico della piattaforma.

 

7) In cosa Polaris è diversa da altre piattaforme?

La differenza principale è costituita dall’architettura contrattuale condivisa, che permette di condividere anche informazioni e processi, evitando la replica di attività prive di qualsiasi valore (p.es. la replica dell’onboarding per ogni singolo finanziatore).

L’adesione a Polaris è una chiave di relazione verso tutti gli altri aderenti.