Nell’ultimo incontro 2021 della community dell’Osservatorio Supply Chain Finance del Politecnico di Milano è stato fatto il punto su tre assi tematici importanti anche per il mondo del supply chain finance:
• pagamenti digitali
• cloud computing
• platform economy.
Attraverso la presentazione di materiali di ricerca elaborati all’interno degli Osservatori del Politecnico e con l’ausilio di testimonianze qualificate, presentate da aziende partner, il workshop ha tracciato una rotta nei meandri delle intersezioni tra le dimensioni infrastrutturali e finanziarie del processo di digitalizzazione, osservandone anche i limiti. Limiti connessi alla standardizzazione delle soluzioni proposte, sviluppate in una logica essenzialmente di mercato B2C e retail, che finisce per annacquare la specificità e l’efficacia delle tradizionali soluzioni “verticali” corporate, ma anche alla necessità di presidiare efficacemente l’utilizzo di modelli di business pay per use, verificando costantemente la convenienza economica delle operazioni e non solo la facilità di fruizione dei servizi proposti.
Il tema forse più interessante è stato quello della platform economy, come modello pervasivo di integrazione domanda/offerta e di partnership multilaterale, suscettibile di generare e rendere possibili nuovi modelli di business, oltre che nuovi modi di fare vecchie cose. La possibilità di usufruire di sistemi interconnessi, che consentono la realizzazione di operazioni in tempo reale, collassando la fase di negoziazione e quella di esecuzione, rappresenta un vettore di ottimizzazione ineludibile da parte di qualsiasi organizzazione. In questa logica, le piattaforme rappresentano un investimento in integrazione di sistemi e processi e fungono da acceleratore dell’innovazione di business.
Questa è anche la logica in cui si riconosce Polaris, una piattaforma specializzata nella gestione dei prodotti di supply chain finance (reverse factoring, confirming, dynamic discounting), che propone in una originale versione di marketplace, dopo aver ingegnerizzato le fasi di onboarding e negoziazione ed aver creato una infrastruttura contrattuale che conferisce certezza giuridica alle operazioni effettuate dai partner.